mercoledì 24 settembre 2014

Lonsdale Authentic: la linea vintage di Boxe vincente!

La nuova linea di prodotti per la boxe creata dalla Lonsdale sta letteralmente spopolando tra gli avventori delle palestre italiane. Nonostante l'ambiente del pugilato sia abbastanza conservatore e tenda a privilegiare le storiche marche del settore, i prodotti della Lonsdale stanno guadagnando sempre più mercato. 
In particolare, la linea Authentic sta riscuotendo grande successo. Il taglio vintage dei prodotti Authentic, tutti rigorosamente in pelle marrone, ricorda i guanti, i sacchi e le borse degli anni Trenta, quelli di Primo Carnera e di Jim Braddock, reso celebre dal film di Ron Howard "Cinderella Man" in cui Russel Crowe veste i panni di Braddock.


Prodotti e prezzi Lonsdale Authentic
Tutti i prodotti della linea Authentic sono disponibili sul sito ufficiale della Lonsdale

Speed bag, € 23,00

Borsone, € 59,99

Guanti, € 52,99

Jab, € 32,00

Palla da boxe, € 48,99

Sacco da boxe 3 in 1, € 95,00

Sacco da boxe, € 199,99



sabato 20 settembre 2014

Alì - Frazier, la Trilogia.


Se il tuo nemico è di fronte a te
non hai nulla da temere.

Tra il 1971 e il 1975 Muhammad Alì e Joe Frazier diedero vita alla famosa Trilogia: tre incontri memorabili, passati alla storia della boxe.
L'8 marzo 1971 si tenne il primo match, soprannominato The Fight of the Century (la battaglia del secolo): vinse Frazier.
Il 28 gennaio 1974 ci fu Ali-Frazier II: vinse Alì ai punti.
Il 1 ottobre 1975 si tenne a Manila il terzo match, soprannominato Thrilla in Manila, vinto da Alì per KO tecnico alla quattordicesima ripresa.
Alì stesso definì questo incontro, che sancì la fine della Trilogia, "the closest thing to dying", cioè "la cosa più vicina alla morte".

giovedì 18 settembre 2014

Supera gli ostacoli


Hai uno ostacolo davanti a te. 
Se non lo superi , rimarrai ciò che sei.

Scegli tu!


Serhij Nazarovyč Bubka è considerato il più grande di tutti i tempi nel salto con l'asta, detentore del record mondiale  outdoor  con la misura di 6,14 m, stabilita il 31 luglio 1994.

domenica 14 settembre 2014

Tecnologia Boost: il running secondo Adidas

Dopo aver ottenuto il premio Migliore Novità 2013, quest'anno l'Adidas ha lanciato la seconda versione dell'Energy Boost.




La tecnologia

La tecnologia Boost, studiata in collaborazione con i laboratori Basf, consiste in una nuova mescola utilizzata per la costruzione dell’intersuola. E' composta di 2500 microsfere gonfiate a gas, capaci di grande ammortizzazione e di una capacità di reattività superiore alla media delle mescole normalmente utilizzate.

Il nuovo modello presenta una nuova ed evidente gabbia in TPU (poliuretano termoplastico)  nella zona dell’allacciatura. Questo consente una calzata più salda. Allo stesso modo è stata aggiunta un po’ di sostanza sui rinforzi termosaldati dell’avampiede e del puntale. I risultati di queste piccole modifiche saranno ora misurabili sul campo sia in termini di comfort che di prestazioni.

I modelli

Dal febbraio del 2013, quando la prima Boost venne presentata a New York, Adidas ha introdotto sul mercato ben 4 modelli Boost, per arrivarne a 6 entro il 2015.


I modelli Adidas dotati di Boost già in vendita sono:

Energy, che son state le prime a prevedere quella tecnologia;
le Sonic, ovvero la versione meno ‘performance’ delle Energy Boost;
le Supernova Glide 6, un grande classico della collezione di scarpe da running di Adidas
le Pure, classiche scarpe da strada

Prezzi

Energie  € 155,00
Supernova €135,00
Pure € 130,00

venerdì 12 settembre 2014

Nike Magista: l'innovazione nel calcio

Nike Magista: le scarpe da calcio più innovative. Prodotte dopo quattro anni di ricerca presso lo Sport Reserch Lab di Nike. Le due innovazioni principali sono il collo alto e la tomaia in maglia.



Tomaia

Per la prima volta per il calcio la Nike ha utilizzato per la Magista il materiale Flyknit (inizialmente utilizzzato solo per le scarpe da running). Questo materiale per il calcio permette al piede di restare più vicino al pallone, migliorando notevolmente la stabilità e la sensibilità del piede.

Collo Alto

Magista si caratterizza per il collo alto Dynamic Fit per una calzata più aderente, che permette migliori movimenti e controllo piede-terreno-palla.

Come nasce la Nike Magista



Il campione del mondo Mario Gotze calza le Nike Magista




giovedì 11 settembre 2014

Napoli: la seconda maglia è Denim

Il Napoli ha presentato a Castelvolturno la seconda maglia dello sponsor tecnico Macron, quella da trasferta "away". La particolarità è che è in tessuto jeans e debutterà nella prossima partita fuori casa.

tratta da macron.it


Il modello

Dopo la maglia mimetica l'azienda bolognese ha deciso di puntare sul denim, in tonalità scura. Stesso colore anche per i calzoncini. La maglia è arricchita da inserti in mesh e maglieria, dal colletto a polo e dal taglio sagomato per una vestibilità aderente. La toppa della Coppa Italia è posizionata sul lato sinistro, con il logo societario sul cuore, anche sulle seconde maglie sarà presente il secondo sponsor. Sono blu infine i calzettoni con una riga azzurra nel mezzo. 

Oscar Pistorius: omicidio non premeditato

Per il giudice e' omicidio colposo e non premeditato, accogliendo cosi la tesi della difesa. 


Il giudice Thokozile Masipa ha bocciato la tesi dell'accusa che "non ha provato, oltre ogni ragionevole dubbio, che Pistorius è colpevole di omicidio premeditato. Non ci sono prove sufficienti per supportare una conclusione simile". "Come avrebbe potuto l'accusato prevedere ragionevolemente che il colpo sparato avrebbe ucciso la vittima? Chiaramente non poteva prevedere che avrebbe ucciso la persona dietro la porta". Nello sparare a Reeva Steenkamp - aggiunto - attraverso la porta del bagno, pur pensando che si trattasse di un intruso "ha agito in modo affrettato e la sua condotta è stata negligente" con un uso "eccessivo" della forza". Il giudice ha poi aggiornato a domani mattina alle 9.30 la seduta.

La vicenda
L'atleta sudafricano che correva con le protesi d’acciaio, passò in una notte da eroe a mostro. La notte di san Valentino del 2013 successe tutto nella villa di Pretoria di Pistorius: si sentirono urla e spari, quando la polizia arrivò, chiamata proprio dall'atleta, trovò morta in bagno la bellissima fidanzata Reeva Steenkamp, colpita da quattro proiettili. Lui dichiarò che s’era trattato di incidente, che stava dormendo quando sentì Reeva urlare, pensò ai ladri, si alzò dal letto si diresse verso il bagno, la porta era chiusa, lui preso dalla paura sparò con la sua arma. Una versione dei fatti che non ha mai convinto l'accusa. L’accusa dice che invece è stato omicidio premeditato, Pistorius aveva l’intenzione di uccidere Reeva perché prima dell’omicidio aveva litigato furiosamente con lei. Le dichiarazione dei vicini confermerebbero l'accusa, perchè udirono le urla prima degli spari, ma queste testimonianze non sono state ritenute sufficienti dal giudice.

Non mollare!

Non importa quante volte cadi, ma quante volte cadi e ti rialzi.



mercoledì 10 settembre 2014

La felicità arriva

La felicità arriva a coloro che fanno accadere le cose non a coloro che lasciano che le cose accadano.


Adidas Predator: la scarpa dei calciatori


Le Adidas Predator Instinct: la scarpe simbolo dei migliori giocatori. E ora, a distanza di 20 anni, l'Adidas le ripropone nei colori classici rosso, bianco e nero. Inserita la innovativa struttura in control frame, che si estende attorno alla tomaia e alla suola, per avere il massimo controllo durante l'azione di gioco. Scarpa comoda e confortevole grazie alla tomaia in Hybrid Touch.
E' possibile personalizzare l'Adidas Predator Instinct come l'nserimento della scritta Predator nella zona del tallone, oppure l'introduzione di un cuscinetto di gel, che permette di ammortizzare la corsa e ridurre i traumi.

Le scarpe di Zinedine Zidane

Le Adidas Predator Instinct sono state le scarpe che hanno accompagnato Zizou nella sua fantastica carriera, l'ex calciatore le ricorda nella video intervista qui di seguito.









lunedì 8 settembre 2014

Pier Paolo Pasolini e il linguaggio del calcio

tratta da calcio-giocato.com


Il calcio è un linguaggio con i suoi poeti e prosatori

Pier Paolo Pasolini



Scriveva Pier Paolo Pasolini in Saggi sulla letteratura e l'arte : "Per spiegarmi, darò – anticipando le conclusioni – alcuni esempi: Bulgarelli gioca un calcio in prosa: egli è un «prosatore realista»; Riva gioca un calcio in poesia: egli è un «poeta realista». Corso gioca un calcio in poesia, ma non è un «poeta realista»: è un poeta un po’ maudit, extravagante. Rivera gioca un calcio in prosa: ma la sua è una prosa poetica, da «elzeviro». Anche Mazzola è un elzevirista, che potrebbe scrivere sul «Corriere della Sera»: ma è più poeta di Rivera; ogni tanto egli interrompe la prosa, e inventa lì per lì due versi folgoranti...
...Così, proprio per ragioni di cultura e di storia, il calcio di alcuni popoli è fondamentalmente in prosa: prosa realistica o prosa estetizzante (quest’ultimo è il caso dell’Italia): mentre il calcio di altri popoli è fondamentalmente in poesia.
Ci sono nel calcio dei momenti che sono esclusivamente poetici: si tratta dei momenti del «goal». Ogni goal è sempre un’invenzione, è sempre una sovversione del codice: ogni goal è ineluttabilità, folgorazione, stupore, irreversibilità. Proprio come la parola poetica. Il capocannoniere di un campionato è sempre il miglior poeta dell’anno. In questo momento lo è Savoldi. Il calcio che esprime più goals è il calcio più poetico.
Anche il «dribbling» è di per sé poetico (anche se non «sempre» come l’azione del goal). Infatti il sogno di ogni giocatore (condiviso da ogni spettatore) è partire da metà campo, dribblare tutti e segnare. Se, entro i limiti consentiti, si può immaginare nel calcio una cosa sublime, è proprio questa. Ma non succede mai. E un sogno (che ho visto realizzato solo nei Maghi del pallone da Franco Franchi, che, sia pure a livello brado, è riuscito a essere perfettamente onirico).
Chi sono i migliori «dribblatori» del mondo e i migliori facitori di goals? I brasiliani. Dunque il loro calcio è un calcio di poesia: ed esso è infatti tutto impostato sul dribbling e sul goal..."

tratta da pasolini.net




venerdì 5 settembre 2014

Dopo l'esordio shock, Vidic si consola con... Ana Ivanovic.

tratta da calciomercato.napoli.it

No, non è la bella e famosa tennista. La moglie di Nemanja Vidic ha semplicemente lo stesso nome e cognome della reginetta del tennis mondiale. Nonostante ciò, bisogna pur dire che "questa" Ana Ivanovic non ha nulla da invidiare a "quella": una donna stupenda, che al nuovo difensore centrale dell'Inter ha regalato be tre figli, Luka, Stefan, e Petar.
Nemanja e Ana vivono da poco a Milano, e si stanno ambientando. Amano passeggiare per le vie del centro, magari con una capatina nel "triangolo della moda". Certo, dopo l'esordio shock di domenica scorsa, Vidic ha davvero bisogno di un po' di svago! "One penalty, one red card", un rigore causato e una espulsione nella prima partita di campionato in Serie A. Il suo esordio nel massimo campionato di calcio. "Devo ancora abituarmi al vostro calcio e ai vostri arbitri".
Fallo presto, Nemanja!

giovedì 4 settembre 2014

Il dramma di Balzaretti


"Non riesco a correre", con queste parole e con le lacrime agli occhi Federico Balzaretti, 32enne giocatore della Roma, in conferenza stamapa. 32enne laterale della Roma è fermo da novembre per un dolore al pube e due operazioni non sono servite: «Anzi, c’è stato un peggioramento». Forse non potrebbe più tornare a giocare, anche se lui ci spera.

Le terapie

«Mi sono operato in America ma non è andata bene. Abbiamo fatto un altro tentativo a Monaco di Baviera, sono stato martoriato anche là senza risultati apprezzabili. Alla luce di questo abbiamo fatto nuovi esami che hanno evidenziato addirittura un peggioramento.E purtroppo devo fare ancora dei mesi di terapia, non so quanti. C’è anche la possibilità che questo dolore mi rimanga per sempre, con tutte le conseguenze immaginabili. L’ultima risonanza è stata traumatica: ha evidenziato un peggioramento, nonostante le cure e gli esercizi. Questo problema, purtroppo, non mi permette di fare le cose minime sul campo, ogni volta che calcio esce fuori l’infiammazione. Ai tifosi però dico la stessa cosa che ho detto alla società: io non mollo. L’ho detto anche ai miei compagni, con i quali mi sento in colpa. Vorrei giocare e soffrire con loro»

Facciamo il tifo per te!

tratta da giallorossi.net

Rosie Tapner la nuova fiamma di Mario balotelli


Cari sportippari,
Perchè Mario Balotelli ha accettato il trasferimento in Inghilterra? Un motivo sarà forse la sua nuova fiamma, la modella britannica Rosie Tapner? Si, Secondo i tabloid inglesi.  Rosie Tapner, diciottenne modella britannica, completamente diversa dall'ex di SuperMario. Occhi chiari, capelli  tra il rosso e il biondo, look diverso da Raffaella Fico e Fanny Neguesha, per nulla provocante, con una eleganza sublime. Sembra che Balotelli si sia proprio invaghito, ma lei? vedremo...






Paola Ferrari e Sabrina Gandolfi: guerra aperta

Dopo la prima puntata era inevitabile fare il confronto tra Paola Ferrari, volto storico della Domenica Sportiva, e la nuova giornalista Sabrina Gandolfi e i dati dello share parlano di -3% rispetto alla prima puntata di l'anno scorso.

Potremmo quindi dire 1-0 per la Ferrari, che dopo anni di conduzione è stata mandata via dal direttore di Rai Sport Mauro Mazza e dal suo vice Maurizio Losa, anche se l'addio non è venuto tranquillamente, anzi, la Ferrari ha mostrato di non averla presa molto bene e si è scagliata sulla nuova conduttrice, quando quest'ultima ha twittato “Twitter si sta svegliando…il social dei vip…sarà per questo che lo uso poco?”. La risposta della Ferrari non si è fatta attendere e con un tweet: “Ecco come qualcuno insulta il popolo democratico e globale. Io non lo accetto!”. Sabato, inoltre, alla vigilia della prima puntata della ‘nuova’ Domenica Sportiva, la Ferrari aveva postato su Facebook questo messaggio: “Domani mattina guardati allo specchio se hai il coraggio! Non aggiungo altro. E non permetterti MAI di pronunciare il mio nome. Dimenticavo: complimenti per i denti rifatti”.

Avrà un po' "rosicato" la Ferrari? Però ci chiediamo, come mai la Ferrari è stata mandata via?


tratta da Corriere.it

martedì 2 settembre 2014

Adidas Predator Instinct: il ritorno

Chi è che non ha desiderato le scarpe Adidas Predator Instinct? Le scarpe di David Beckham e di Zinedine Zidane? Dopo 20 anni l'Adidas le ripropone sul mercato in una nuova versione. Reinventata tramite un design che esalta l'heritage della scarpa combinata a un richiamo all'istinto da "predatori" dei giocatori che la indossano. La nuova 'Predator Instinct' presenta un ritorno alla classica colorazione rossa, bianca e nera. Inserita la struttura di control frame che si estende attorno alla tomaia e alla suola consentendo il massimo livello di presa, tocco e controllo della palla - ideale per rapidi dribbling e cambi di direzione. Sofisticati materiali, fra cui un nuovo cuscinetto in gel e il materiale della tomaia HybridTouch, assicurano il massimo controllo e un comfort ottimale, mentre la nuova suola in TPU fornisce una maggiore flessibilità di movimento.

Oggi, le nuove Predator saranno indossate da Mesut Özil e da Riccardo Montolivo .

In occasione del suo 20° anniversario, e per celebrare le precedenti 14 edizioni di Predator, adidas presenterà altrettante nuove versioni di Predator Instinct nel corso del 2014. Fra queste, Revenge Instinct, un pacchetto di tre diversi modelli basati sul design originale di Predator 1994, Accelerator 1998 e Mania del 2002. Una edizione speciale Solar Blue di Predator Instinct sarà disponibile esclusivamente presso i negozi Intersport. I giocatori che scenderanno in campo con le scarpe nell'esclusiva colorazione Solar Blue sono Edin Dzeko, Xavi Hernandez, Andrea Poli e Julien Draxler.



lunedì 1 settembre 2014

Balotelli lascia Fanny

Gia' avevamo parlato della crisi tra Mario Balotelli e Fanny Neguesha, anche se prima dei mondiali avevano deciso sposarsi ed invece dall'Inghilterra arriva la notizia che Balotelli ha mollato la sua, forse ormai ex, fidanzata.
Il Daily Star e The Sun parlano di rottura definitiva da voci vicino al neo attaccante del Liverpool. I due si sono cancellati dai rispettivi sociale e hanno cancellato anche la maggior parte delle foto fatte insieme.
E'  possibile un ritorno di fiamma con la Raffaella Fico, mamma di sua figlia Pia?  Ipotesi che non ci sembra molto assurda

venerdì 15 agosto 2014

Sorrentino vs tifosi catanesi: derby su twitter

Stefano Sorrentino, giocatore del Palermo fa gli auguri di compleanno su Twitter al papà Roberto, ex giocatore del Catania, e subito si scatenano i tifosi catanesi !

tratta dal profilo twitter di Stefano Sorrentino


La notizia è stata riportata dalla gazzetta.it:

"...In tanti si uniscono agli auguri, un paio di simpatizzanti rossazzurri invece attaccano: "Sei un pirla perché insulti chi rispettava tuo padre". Riferimento a precedenti botta e risposta tra il numero uno e i "cugini" catanesi nel post-retrocessione in B del club del presidente Pulvirenti. La risposta non si fa attendere ed è una "B" eloquente. Da qui, ovvia reazione del popolo rossazzurro che a colpi di tweet pieni di parolacce replicano all'0nta subita. Sorrentino e i tifosi etnei trascendono ben presto e pure lo stesso portiere rosanero - anche se non esagera col turpiloquio come alcuni suoi "avversari" di social network - provoca coi suoi cinguettii..."





giovedì 14 agosto 2014

Buffon - D'Amico: la coppia più paparazzata dell'estate?

Pizzicati dal settimanale Nuovo in spiaggia durante la loro prima estate da "coppia ufficiale". Parliamo di Ilaria D'Amico e di Gigi Buffon. Di seguito il breve articolo tratto da Today.it:

tratta da today.it

Mancano pochi giorni al fischio di inizio del campionato e chissà come gestiranno il loro rapporto Ilaria D'Amico e Gigi Buffon. Quasi un conflitto di interesse tra i due, lei giornalista sportiva, lui portierone della Juventus. Ma perché non godersi gli ultimi giorni di vacanza prima di affrontare l'iter della serie A? I due piccioncini sono stati pizzicati in barca dal settimanale "Nuovo" e si son resi involontariamente protagonisti di un siparietto bollente agli occhi del gossip.

Già abbiamo avuto modo di ammirare Ilaria D'Amico in costume e dobbiamo ammetterlo, è proprio un belvedere. Buffon, che inizialmente è sembrato più attratto dal birdwatching che dalle curve della sua nuova compagna, si è poi redento in qualche modo, lasciandosi travolgere dalla passione. Baci e coccole tra i due piccioncini, che si confermano la coppia più paparazzata di quest'estate.


Melita - Bobo Vieri: c'è del tenero?

Sono anni che si rincorrono voci riguardanti un flirt tra la showgirl Melita Toniolo e l'ex bomber dell'Inter e della Nazionale, Bobo Vieri. Secondo quanto riporta Libero.it, nell'articolo a cura di Sportal sotto riportato, tra i due sarebbe (ri)scoppiata la passione a Formentera.

tratta da gossip.chicochoc.net/

A sentire 'Chi' sì, ci sarebbe del tenero fra la showgirl veneta e l'ex bomber, noto tombeur de femme.
Entrambi si trovano in vacanza a Formentera e dal profilo Instagram di Bobo spunta una foto che li vede teneramente avvinghiati. Pure troppo, tanto da far nascere qualche sospetto fra gli esperti del gossip.
Fra un selfie in bikini striminzito e l'altro, la giunonica soubrette ha voluto smentire l'affaire su Twitter con un pizzico di ironia: "Sono 5 anni che  ad agosto ci danno x fidanzati!" ha scritto. Assente la risposta di Vieri (non a caso ai tempi dell'Atletico Madrid era stato ribattezzato 'El Mudo', il Muto) che si è limitato a retwittare il cinguettio della 'Diavolita'.

mercoledì 13 agosto 2014

Lo Sheffield United dice NO alla violenza sulle donne

60 mila tifosi dello Sheffield United, club di terza divisione inglese, hanno firmato una petizione online per non comprare il giocatore Chad Evans, in carcere dall'aprile 2012 per stupro di una 19enne  avvenuto in un hotel vicino Rhyl, nel nord del Galles. Il giocatore sarà presto in libertà e qualche club già si sta facendo avanti, come lo Sheffield United.

tratta da gazzetta.it

Ecco la notizia riportata dalla Gazzetta dello Sport

Una petizione per dire "no" alla violenza sulle donne. Con un paio di dettagli in più: siamo nel mondo del calcio e la petizione è una forma di ribellione dei tifosi. In 60 mila si sono rivolti allo Sheffield United, club che milita nella terza divisione del campionato inglese, per non riportare in squadra Chad Evans, in carcere per stupro. Condannato nell' aprile del 2012 a cinque anni di prigione, sta scontando la sua pena. Ai tempi, il giocatore ex Manchester City, aveva ammesso di aver avuto rapporti sessuali con una 19enne, ma l'accusa aveva dimostrato che la ragazza, ubriaca, non era consenziente.
Probabilmente il 25 enne sarà rilasciato già a ottobre. Alla notizia, fuori dal carcere si sono scatenate reazioni opposte. Da una parte il club, che si è subito mosso per riaverlo in squadra. Dall'altra parte i tifosi che si sono attivati, viceversa, per chiedere alla dirigenza di non richiamarlo. Alan Smith, dirigente dello United: "Ha fatto il suo tempo, ha scontato la sua pena e vorremmo che tornasse a giocare con noi. Bravi giocatori come lui devono continuare a giocare e se non con noi, almeno con altre squadre"
LA RICHIESTA — A queste parole hanno risposto in modo molto duro i tifosi: 60 mila firme per dire no al ritorno di Evans. "E' giusto che chi ha scontato la sua pena poi torni a lavorare, ma esortiamo lo Sheffield United a riflettere molto attentamente sul messaggio che mandano riassumendo qualcuno che è stato condannato per un crimine così grave. Se decidono di farlo, che è un loro diritto, sarebbe giusto che prendessero seriamente in considerazione l'impatto che avrà sul gran numero di loro sostenitori. Chiediamo loro di dichiarare in modo forte e chiaro che la misoginia, il sessismo, la violenza e la violenza sessuale, in particolare, non saranno tollerati nel mondo del calcio".

martedì 12 agosto 2014

Chi crede alla maledizione di Ramsey?

Cari sportippari,
quando segna un gol Aaron Ramsey dopo qualche giorno muore un personaggio famoso! E' la macabra statistica alimentata con la morte del grande attore Robin Williams. Il centrocampista dell'Arsenal, ha segnato domenica il 2-0 contro il Manchester United nel Community Shield e dopo un giorno è morto Robin Williams

tratta da gazzetta.it


E' questa la macabra statistica riportata da la Gazzetta.it

STATISTICA — Le terribili voci sulla maledizione di Ramsey cominciarono a circolare nel 2012 dopo la morte della cantante Whitney Houston: imbottita di droghe, annegò nella sua vasca da bagno l'11 febbraio, poche ore dopo il gol del gallese al Sunderland. Così qualcuno andò a ritroso e scoprì che nel 2011 era già capitato tre volte. Il primo fu Bin Laden, ucciso il 2 maggio, 24 ore dopo la rete di Ramsey al Manchester United; poi a ottobre toccò a Steve Jobs, morto 3 giorni dopo il gol al Tottenham, e quindi al colonnello Gheddafi, ucciso all’indomani della rete in Champions al Marsiglia, datata 19 ottobre. Nei giorni di febbraio 2012, quelli della morte di Whitiney Houston, qualcuno disse che, controllando su Wikipedia, si scopriva che tutti gli 11 gol realizzati in carriera fino a quel momento da Ramsey erano stati seguiti da fatti luttuosi. Nel frattempo le reti del gallese sono aumentate a 29 e l'ultima macabra coincidenza, prima della morte di Williams, capitò il 16 maggio 2013, quando scomparse Jorge Videla, storico dittatore argentino, a 24 ore da una rete di Ramsey al Wigan. Chi vuole, vada pure a controllare tutte le date. Basta non dar retta a chi scrive su Twitter: "Non può essere solo una casualità". Lo è senza dubbio.

Pellegrini: "Dopo Rio 2016 sposerò Magnini"

Federica Pellegrini e Filippo Magnini, una delle coppie più sportippare del panorama italico (e solo) convoleranno a nozze dopo le olimpiadi di Rio de Janeiro, in programma nel 2016. A rivelarlo è la stessa Pellegrini intervistata dal settimanale Chi, secondo quanto riporta il Corriere dello Sport:

tratta da Corrieredellosport.it

"Le Olimpiadi del 2016 a Rio saranno le ultime per noi, qui chiuderemo la nostra carriera, dopodiché ci sposeremo". Lo racconta Federica Pellegrini, compagna di Filippo Magnini, in un'intervista su "Chi", in edicola domani, in occasione della festa per il suo ventiseiesimo compleanno. "Abbiamo avuto alti e bassi, ma non ci siamo persi mai di vista - ha detto il nuotatore -. Non ho ancora chiesto la mano di Federica, ma quando lo farò spero non mi rifiuti, altrimenti avremo un problema". E la Pellegrini ribatte: "Dopo Rio decideremo definitivamente dove vivere e costruiremo insieme quello che dobbiamo costruire. Io ho sempre avuto un forte istinto materno e spero di ricreare una bella famiglia come quella dalla quale provengo".

Intimissimi spinge Khedira verso la Fiorentina

Si chiama Lena Gercke, professione modella. Nella vita è la fidanzata di Sami Khedira, centrocampista del Real Madrid e neocampione del mondo con la nazionale tedesca. La nota catena di lingerie Intimissimi avrebbe promesso un ingaggio considerevole a Lena se deciderà di trasferirsi in Italia per lavorare. Secondo quanto riporta Calciomercato.com nello stralcio di articolo che riporitamo qui sotto, Khedira potrebbe seguirla:

Khedira con la moglie
tratta da Calciomercato.com

[...]SPONSOR e GOSSIP - Sotto quest’ultimo punto di vista poi c’è un intreccio che mescola il marketing con il gossip. Infatti così come Carina Wanzung, compagna di Mario Gomez, fu attratta da Firenze con la possibilità di vivere nella città di Pitti e della moda, così Lena Gercke, storica fidandata di Khedira, avrebbe ricevuto più di una chiamata da suoi partner sponsoristici per convincere l’attuale mediano del Real Madrid ad approdare in Italia. Fra questi la marca di abbigliamento di lingerie Intimissimi, che ha fatto sfilare la Gercke un anno fa a Verona, e che le avrebbe offerto un ricchissimo ingaggio qualora decidesse di fare una campagna pubblicitaria in Italia. Con l’arrivo di Khedira alla Fiorentina, Intimissimi potrebbe allargare la sua sponsorizzazione anche al club viola, attualmente privo di partnership con un marchio da inserire sulle proprie maglie, sulla falsariga di quanto non faccia già da qualche tempo l’azienda di Villafranca con la Federazione Italiana Sport Invernali. [...]

Ufficialmente finita la "storia d'amore" tra Cavani e i tifosi del Napoli?

tratta da Sky.it

Al 40esimo del primo tempo, Edinson Cavani calciava in fallo laterale un pallone proveniente dalla propria area di rigore. In quel preciso momento, i già numerosi fischi che hanno accompagnato ogni singola giocata del Matador uruguagio, sono diventati assordanti. Un boato. Tanto è vero che lo stesso Cavani ha provocatoriamente incitato il pubblico a fischiare ancora più forte. Si è conclusa così, quindi, la storia d'amore tra Cavani e il Napoli?

tratta da Twitter


A giudicare dal tweet che Cavani ha postato subito dopo la gara, sembrerebbe di no: "Grazie Napoli, niente mi farà dimenticare i momenti felici che ho vissuto con voi", ha scritto il centravanti ora in forza al PSG.

lunedì 11 agosto 2014

Balotelli-Fanny selfie di crisi

tratta da gaszzetta.it


Cari sportippari,
i selfie di Fanny Neguesha su Istagram vogliono accendere la gelosia in Super Mario Balotelli? Forse! Intanto lui se ne sta con il fratello Enoch e due bellissime ragazze!..C'è aria di crisi? E il matrimonio tanto annunciato, a che punto sta?
Noi di The Sportip! continuamo a seguirli...


tratta da gazzetta.it




domenica 10 agosto 2014

Calcio femminile: la sexy Sodini firma per Cuneo

Il Cuneo calcio femminile ha messo sotto contratto una delle più apprezzate calciatrici italiani, sia per quello che fa in campo sia per la sua bellezza mozzafiato fuori dal rettangolo verde. Parliamo di Simona Sodini, calciatrice con qualche trascorso persino in Nazionale. La bionda Sodini è un numero 10, e su questo non si discute: sul suo profilo facebook, se lo è persino tatuato sulle spalle.
Foto 10
tratta da Facebook
Una curiosità: sapete quale location ha scelto la Sodini per firmare il contratto che la legherà a Cuneo? Le scale di un monumento cittadino, invece del classico studio da avvocato.

Foto 14
Tratta da Sportmediaset

sabato 9 agosto 2014

Balotelli: "Vedete? Anche io so ridere!"

Tratta da Instagram

Un bel sorrisone. Questo è apparso sul profilo Instagram di Mario Balotelli. Accompagnato dalla frase: "Sorridete! Vedete? A volte lo faccio anche io!".
Dopo gli sguardi truci e le non-esultanze dopo un gol, fa davvero piacere trovare il faccione sorridente di Balotelli sui social network. Una volta tanto SuperMario fa parlare di sé per un sorriso...

venerdì 8 agosto 2014

Schumacher: suicidio per la cartella clinica rubata?

Michael Schumacher sta pian piano meglio e, secondo alcune fonti, potrebbe rientrare a casa entro poche settimana. La notizia del giorno però è un'altra. Si è suicidato l'uomo sospettato e arrestato mercoledi 5 agosto per il furto delle cartelle cliniche e per il tentativo di vendita ai giornalisti per 50 mila euro. Il sospettato si è impiccato e il corpo è stato scoperto intorno alle 6.30 della giornata di ieri nella sua cella di isolamento.
Il nome non è ancora trapelato, ma era un dirigente della REGA, società svizzera di soccorso incaricata di trasferire Schumacher dall’ospedale di Grenoble a Losanna per la riabilitazione, dopo il lungo coma causato dalla caduta sugli sci del 30 dicembre scorso a Meribel, sulle Alpi francesi.
L’inchiesta sul furto dei dati sensibili relativi alle condizioni di salute di Michael Schumacher, era stata avviata a fine di giugno a seguito della denuncia da parte della famiglia del pilota per sottrazione. Secondo le prime indagini, i dati erano stati copiati dal rapporto medico dell’ospedale di Grenoble poco prima del trasferimento a Losanna del paziente. Il fascicolo era intestato a Jeremy Martin, lo pseudonimo assegnato a Schumacher per garantire la massima privacy. Le indagini si erano quindi concentrate sulla ditta, appunto la REGA, che aveva effettuato il trasporto via terra. A inizio luglio, gli investigatori, seguendo l’indirizzo IP utilizzato dal ladro, hanno rintracciato nella sede della società il computer del dirigente in questione, utilizzato per cercare di vendere i dati.
I familiari di Schumacher si sentono ora "sbalorditi e scioccati" per quanto accaduto.
Vedremo nei prossimi giorni se le indagini della polizia porteranno a qualche certezza.

tratto da sport.panorama.it

giovedì 7 agosto 2014

Rihanna vuole comprare una squadra di calcio

tratta da Popurself

Pare che l'amore tra la pop star Rihanna e il mondo del calcio non si limiti ai soli calciatori. Dopo l'overdose di selfie con calciatori e affini, con cui la cantante ha inondato il web durante l'ultima edizione dei mondiali, Rihanna adesso pensa di acquistare una squadra di calcio. Secondo il Daily Star, Rihanna starebbe pensando ad una squadra del campionato inglese e avrebbe chiesto più di un consiglio al suo vecchio amico Didier Drogba, centravanti ivoriano del Chelsea.

tratta da metro.co.uk

Non si conosce ancora il nome della squadra attenzionata dalla cantante originaria delle Isole Barbados. Di certo, però, non si tratta di una trovata originale. In passato, infatti, già altre stelle del firmamento musicale hanno investito nel calcio: si pensi a Snoop Dogg, proprietario di una quota del Celtic Glasgow, o a Puff Diddy, che ha tentanto la scalata alla presidenza del Crystal Palace "perché mi piace il nome della squadra".

mercoledì 6 agosto 2014

Il "poliziotto" Lavezzi e la sua ladra

Cari sportippari,
sono finite in rete le foto dell attaccante del PSG il pocho Lavezzi che si diverte a giocare ad un erotico guardie e ladri con la sua fidanzata Yanina Screpante.
I due si sono divertiti e hanno fatto con i loro cellulari diversi selfie in atteggiamenti molto, ma molto intimi.
Su come siano finite su internet queste immagini non si sa e i due protagonisti non rispondono. 

tratta da Gazzetta.it

Di certo, però c'è un fatto: qualche giorno fa, dalla macchina di Luis Ventura, giornalista argentino di gossip, è sparita una valigetta contenente video e foto "hot" di personaggi famosi del mondo dello sport e non solo. Oltre al Pocho e alla sua fidanzata, quindi, anche altri potrebbero veder le proprio foto più intime finire in rete.

tratto da www.gazzetta.it

lunedì 4 agosto 2014

Cristiano Ronaldo fa il massaggio ...facciale

Cari sportippari,
Cosa bisogna fare per mantenere un viso giovane e senza rughe? In Giappone utilizzano il Facial Fitness Pao prodotto dall'azienda MTG Co. Indovinate chi è il testimonial d'eccezione? Il campione portoghese e del Real Madrid Cristiano Ronaldo. L'età avanza e vorrà tonificare i muscoli facciali?

Cosa si fa per promuovere la propria immagine!?!
Ecco il video dello spot!




La ginnasta Carlotta Farlito soffre per amore?

Cari sportippari,
per chi soffre Carlotta Ferlito? La protagonista della serie "Ginnaste. Vite parallele" in onda su MTV è rimasta delusa da una persona a lei molto cara. Su twitter scrive:
"Dubitare dell'affetto della persona a cui tieni di più al mondo è peggio di una pugnalata al cuore. Notte". 
Il messaggio della catanese sarà rivolto al ginnasta Matteo DeMartini. I due hanno spesso pubblicato immagini su Instagram che li ritraggono insieme e molto complici.

Vedremo!

tratto dall'account twitter di Carlotta Ferlito

sabato 2 agosto 2014

Elena Santarelli scambia Verratti per un cameriere.

tratta da Virgilio.it


"Ma tu da quanto tempo fai il cameriere in questo locale?". Sarebbe questa la domanda che Elena Santarelli avrebbe posto a Marco Verratti, centrocampista della Nazionale italiana di calcio e del PSG. La splendida Elena era a cena in un ristorante di Formentera, ospite di Paolo Bonolis e famiglia.
tratta da Twitter

Secondo quanto riporta Gabriele Parpiglia, vero guru per gli sportippari, sul suo account twitter, la Santarelli avrebbe chiesto a Verratti da quanto tempo lavorasse in quel ristorante, prima che Bonolis spiegasse alla bionda showgirl chi fosse Marco Verratti.

Morte di Marco Pantani: Omicidio?

Cari Sportippari,
cosa è successo realmente la notte di San Valentino del 2004? Come è morto uno dei più grandi ciclisti italiani, Marco Pantani?
Le supposizioni sulla morte del "pirata" sono state tante, le prime indagini hanno parlato di suicidio, ma la famiglia non ci ha mai creduto. Ed ora, dopo 10 anni, la Procura della Repubblica di Rimini, ha accolto la richiesta dei familiari del campione di Cesenatico, e ha riaperto il caso, con l'accusa di "omicidio con alterazione del cadavere e dei luoghi". Dopo la perizia del professore Avato, l'ipotesi è che Pantani sarebbe stato picchiato e costretto a bere un intruglio fatto di acqua e grande quantitativo di stupefacenti.



La madre non ha mai smesso in questi anni di rifiutare la tesi del suicidio e in una recente intervista, riportata dalla Gazzetta dello Sport, diceva: "Sulla morte di Marco ho ancora tanti dubbi che vorrei fossero chiariti. Ho letto i faldoni del Tribunale e ci sono scritte cose non vere. Marco non era solo nel residence; con lui potevano esserci più persone. Ha chiamato i carabinieri, parlando di persone che gli davano fastidio, e dopo un'ora è stato trovato morto. Nella sua stanza sono stati trovati alcuni giubbotti che aveva lasciato a Milano, dal momento che, quando era arrivato in quell'albergo, non aveva bagaglio. Chiedo la riapertura del processo perchè voglio spiegazioni, ricevere risposte. Secondo me Marco aveva pestato i piedi a qualcuno, perchè lui quello che pensava diceva: parlava di doping, diceva che il doping esiste". 



Quindi le reali cause della morte di Pantani vanno ricercate nel mondo del ciclismo?

Aspettiamo gli sviluppi, ma voi cosa ne pensate?




tratto da www.cyclingtime.it


giovedì 31 luglio 2014

CR7? Non va bene per le mutande di Cristiano Ronaldo.

tratta da veryinutilpeople.it

Quando uno dice "CR7" il pensiero corre al numero 7 del Real Madrid e della Nazionale portoghese, Cristiano Ronaldo. Uno dei calciatori più forti e più famosi al mondo. In procinto di lanciare la propria linea di biancheria intima, ovviamente col marchio CR7, l'entourage del bel Cristiano si è ritrovato una grana da risolvere: a Rhode Island vive e lavora Christopher Renzi, nato il 7 Ottobre, proprietario del marchio CR7 dal 2009, produttore di T-shirt e altri articoli di abbigliamento. L’uomo si è presentato davanti alla corte federale del suo Stato dicendo che non ha registrato quel marchio per "fregare" il calciatore portoghese, ma solo per lanciare la propria linea di abbigliamento, che ormai esiste da cinque anni.
Come risolvere la querelle? A suon di milioni, probabilmente. Perchè dubitiamo che C. Renzi voglia cedere a C. Ronaldo il moniker di un marchio così importante come "CR7" senza guadagnarci un po' di soldi.

mercoledì 30 luglio 2014

Anche i compagni di Nazionale contro Daniel Hackett


tratta da Datasport.it

Tutti contro Daniel Hackett. Si potrebbe sintetizzare così il momento della guardia dell'Olimpia Milano, appena squalificato per sei mesi dalla Nazionale italiana per aver lasciato il ritiro senza autorizzazione e per aver rilasciato dichiarazioni "politically uncorrect" (secondo i soloni della pallacanestro nostrana).
Anche i suoi (ex?) compagni di Nazionale prendono le distanze da Hackett con un comunicato durissimo, che di seguito riportiamo:


"Desideriamo chiarire la nostra posizione rispetto alla vicenda che ha coinvolto Daniel Hackett. Non vogliamo essere giudici di nessuno. Siamo in primo luogo persone e poi atleti professionisti che della propria passione hanno avuto la fortuna e il merito di fare il proprio mestiere, conservando ed alimentando l’amore per la Maglia della Nazionale.
Dopo aver sentito diverse versioni dell’accaduto, abbiamo atteso l’epilogo della vicenda per raccontare, noi che lo sappiamo, come sono andati realmente i fatti. Tutto ciò solo ed esclusivamente per difendere e tutelare chi, ogni anno, decide di spendere con passione la propria estate al servizio della Maglia Azzurra.
Venire in Nazionale significa rispettare certe regole; tra queste comunicare a tempo debito e attraverso lo staff medico del club, le proprie condizioni fisiche; presentarsi al raduno della Nazionale e lasciare che lo staff medico Azzurro possa fare le proprie valutazioni. Daniel non lo ha fatto. Sarebbe stato sufficiente attendere un paio di giorni e a quel punto sarebbe stato trattato come succede sempre ad ogni atleta convocato in Azzurro: se viene accertato che le condizioni fisiche non permettono di rimanere all’interno della Nazionale il giocatore viene autorizzato a tornare a casa.
Poi ci sono le regole non scritte tra giocatori e Daniel le ha violate. Tra compagni di squadra c’è un codice di rispetto che lui ha infranto. Chiediamo e pretendiamo rispetto da parte di tutti come lo riconosciamo a tutti. Se non si parte da questo presupposto è difficile costruire percorsi virtuosi e durevoli nel tempo, ma solo tragitti impervi e poco chiari. Teniamo a sottolineare che in Nazionale nessuno è mai stato costretto a giocare contro la propria volontà, e le condizioni mediche e fisiche di ognuno sono state sempre valutate attentamente dallo staff tecnico e sanitario e ogni volta sono stati studiati percorsi terapeutici e di recupero consoni alle esigenze di ogni atleta. Mantenere sempre un comportamento corretto è il segnale del profondo rispetto che proviamo nei confronti della Maglia Azzurra, dei compagni e di tutti i professionisti che lavorano intorno alla Nazionale.
Ci auguriamo che Daniel possa imparare dai propri errori e che in futuro non capitino più episodi analoghi che nuocerebbero alla coesione del gruppo. La stessa coesione che storicamente è sempre stata la pietra angolare dei successi Azzurri. Mantenere sempre un comportamento corretto è il segnale del profondo rispetto che proviamo nei confronti della Maglia Azzurra, dei compagni e di tutti i professionisti che lavorano intorno alla Nazionale".

martedì 29 luglio 2014

Tevez: mio padre rapito

Ore di terrore ha vissuto l'attaccante della Juventus Carlos Tevez per il rapimento lampo del padre adottivo. Sequestro durato circa otto ore.  Secondo il quotidiano argentino Clarin, la liberazione sarebbe avvenuta a fronte del pagamento di un riscatto di 400 mila pesos, circa 36 mila euro . Secondo i media argentini, Segundo Tevez si trovava a bordo della sua auto a Moron quando è stato bloccato da tre rapinatori, che lo hanno appunto rilasciato dopo circa otto ore. Tevez era in ritiro con la Juventus quando ha appreso la brutta notizia, ma per fortuna in poche ore si è risolto e adesso il padre sta bene e Tevez è ritornato a Vinovo nel ritiro bianconero.


tratto da ansa.it

lunedì 28 luglio 2014

Altynbekova: la bella pallavolista



Sabina Altynbekova è la giocatrice di pallavolo della nazionale Under 19 del Kazakistan che ha fatto innamorare di sé centinaia di migliaia di fan durante i campionati asiatici di categoria, ma è anche l'atleta della discordia. Il Daily Mail ha raccontato che le sue compagne di squadra invidiose la emarginano perché è troppo bella e anche il suo allenatore non vede di buon occhio il fatto che sia così ammirata e che la gente vada nei palazzetti più per vedere lei che per seguire le partite.
 I suoi fan le hanno dedicato anche dei disegni trasformandola in un manga.

Grazie a lei i palazzetti sono pieni...una bella boccatta di ossigeno per uno sport non molto popolare, no?

tratto dal profilo twitter